venerdì 29 maggio 2020

Eliminare Il Denaro Contante..Quando Mai !





Si dibatte da anni in Italia di eliminare l'uso del contante a favore del Bancomat o della Carta di Credito in modo che rimanga la tracciabilità nel tentativo di sconfiggere o quantomeno limitare la cosidetta "economia in nero".

Persistendo le attuali condizioni economiche del loro utilizzo questo non avverrà MAI; i costi per entrambe le parti cioé chi paga e chi riceve sono troppo onerosi.
 
Nel Regno Unito il denaro contante é pressoché scomparso, quasi tutti pagano con bancomat; perché ?

I conti correnti bancari personali cioé non business sono gratuiti così come l'uso del bancomat, nessuna commissione o spesa aggiuntiva, nessun costo mensille o annuale, nessun bollo, niente di niente.

Inoltre si può ritirare contante presso ogni sportello automatico della nazione anche se non appartiene alla tua banca, senza pagare alcuna commissione o spesa; ciò permette a chiunque, per esempio, di entrare in un bar e pagare un caffé con la carta che costerebbe uguale al pagamento contanti, punto.

Se lo Stato Italiano vuole che io usi la carta quantomeno devo pareggiare, ma se devo aggiungere ad una spesa ulteriori costi; chi me lo fa fare ? Contante tutta la vita ! 

Purtroppo in Italia abbiamo politici così arroganti, presuntuosi ed ignoranti che non sanno neanche ricopiare pari pari i metodi vincenti usati da altre nazioni che hanno già raggiunto quello scopo che loro stessi tentano invano di raggiungere. 
Incompetenti di razza !

P.S. - Invece di richiedere il POS alla vostra banca che vi dissanguerà con canoni mensili di affitto, costo di installazione, costo di disdetta e commissioni da usura sulle transazioni, rivolgetevi a SUMUP ( il migliore ) oppure iZettle 

martedì 26 maggio 2020

El Can

El Can

Fa compagnia a ’na famija torinesa
E’ furbo, aspetta che tu stai distratto
veloce te se magna tutta la spesa
e compiaciuto te lassa vòto er piatto

E’ grasso, ’ngordo, avido, egoista
addestrato pe avecce sti difetti 
preparato ar gioco duro d’affarista
te guarda e ride sotto li baffetti

se abboffa e nun sente pena
co’ l’anima tribale de l’iscariota
 lassa l’artri cani senza cena
e fanculo si c’hanno ‘a panza vòta
                                       freakzulu

lunedì 25 maggio 2020

Roma: Soluzione Viabilità

Roma é tra le città italiane più indisciplinate riguardo il Codice Stradale; questo fenomeno provoca numerosi morti, esborsi considerevoli per le compagnie assicurative che poi aumentano il costo delle polizze, una viabilità lenta e caotica, la congestione degli uffici amministrativi per la riscossione delle contravvenzioni che passano da un ente ad un altro, Comune prima ed Equitalia poi, e che pochi pagano aspettando il successivo condono che storicamente sappiamo avvenire ogni 3/4 anni.

Suggerisco al Sindaco di Roma e agli Assessori competenti come risolvere questa situazione semmai la si volesse risolvere.

La linea di partenza é il pragmatismo cioé il senso pratico che prevale sul teorico per raggiungere uno scopo, quindi la prima cosa in ASSOLUTO da fare prima di tutte le altre é come riscuotere con efficacia le contravvenzioni entro un lasso di tempo ragionevole ed evitare i ricorsi; la soluzione é naturalmente cambiare le normative in vigore:

niente multe salatissime che pochi pagano per il motivo che ho scritto sopra, io suggerisco € 100,00; se la paghi entro 14 giorni viene ridotta del 50% cioé € 50,00; trascorse le due settimane e fino a 60 giorni la paghi senza sconto, se dopo 2 mesi sei ancora insolvente si applica un aumento per ogni giorno di ritardo e si ha ancora due mesi per pagarla, trascorsi 4 mesi la targa del motoveicolo e dell'autoveicolo viene cancellata d'ufficio senza se o ma, questo significa che non puoi più assicurare il tuo veicolo quindi non puoi circolare se lo fai commetti reato penale oltre che amministrativo e si sequestra il veicolo senza poter essere dissequestrato e diventa proprietà comunale.

La prova dell'infrazione però deve essere inoppugnabile, nel Regno Unito insieme alla multa arriva la prova fotografica, mentre il video dell'infrazione é visibile su un sito ad hoc il cui indirizzo web é scritto sulla multa stessa; così facendo si tagliano le gambe ai furbetti che pur di dilatare il tempo di pagamento fanno appelli su appelli aspettando il condono ed intasando tribunali e uffici già oberati; con i mezzi tecnologici attuali piazzare le telecamere nei punti caldi della città non mi sembra così difficile in aiuto ci sarebbero le auto della municipale con telecamere piazzate sul tetto dell'auto che girano per il quartiere filmano e multano.

Fare affidamento sul buon senso delle persone é pura utopia, l'abbiamo constatato purtroppo con il recente lockdown, con gli italiani funziona solo il sistema "obtorto collo", quindi passiamo all'azione successiva; impedire ad alcuni guidatori affinché le strade pubbliche non diventino  autodromi dove lanciare i propri mezzi di trasporto a velocità eccessive e pericolose e ridurre di molto i morti sulle strade; molto semplice e poco costoso: costruire i bumps, ecco le foto per due tipologie
i bumps non devono essere in gomma che verrebbero divelti in una notte ma rigorosamente in asfalto così se li attacchi avrai le buche che sono ancora peggio.
 
Questi vanno piazzati nei seguenti punti: in prossimità delle strisce pedonali, delle scuole, degli ospedali, dei semafori, degli incroci pericolosi, nelle strade a scorrimento veloce come la Cristoforo Colombo e Palmiro Togliatti per intenderci ed ovunque ci sia la necessità di ridurre la velocità.
 
Terza azione, come evitare che i soliti cretini blocchino tra un semaforo e l'altro gli incroci, semplice e poco costoso anche questo: con gli yellow box

tutti i guidatori anche con semaforo verde devono avere la strada di fronte a sé libera per poter ripartire, quelli che rimangono con le proprie auto dentro il box giallo vengono filmati e fotografati dalle telecamere poste sui semafori e poi ti arriva la multa al domicilio.
 
Chi ha visitato il Regno Unito sa di cosa parlo; qui nessuno e ripeto nessuno si lamenta di tali accorgimenti nemmeno la Regina quando esce con la sua auto e sobbalza sui bump tantomeno gli autisti dei bus, nemmeno i tassisti, i politici, gli autisti privati e i cittadini; tutti sono concordi nell'usare questi espedienti perché lo scopo é evitare morti e feriti sulle strade.
 
In Italia ? Prova a fare tutto ciò; i primi a lamentarsi sarebbero i politici che con le loro auto blu sobbalzano ad ogni bump, poi a seguire gli autisti dei bus, i tassisti e via di seguito; così le cose rimarrano sempre le stesse e i morti pure.



domenica 24 maggio 2020

Profezia Facile Facile

" Il politico guarda al presente, lo Statista al futuro "

Conoscendo i loschi figuri che popolano la politica e le amministrazioni pubbliche non é che sia poi così difficile indovinare quale sarà la realtà dell'Italia in un futuro molto prossimo; il debito pubblico arriverà alle stelle, il nostro rating sprofonderà negli abissi scendendo al livello dell'Argentina, quei pochi soldi che ci darà l'Europa saranno distribuiti ai soliti noti, tipo la Fiat che stacca un dividendo "scritto nella pietra" da 5,5 miliardi e ne chiede 6,5 di aiuti allo Stato, i Benetton, De Benedetti etc.etc. ed anche dissoluto in rivoli verso tasche compiacenti ed amiche, tipo Pivetti, Bertolaso e altri compagni di merende; altri soldi andranno a finanziare opere pubbliche di nessuna utilità e i cantieri saranno gestiti dalla mafia e dall'inguaribile malaffare e i cui costi, a voler essere benevoli, triplicheranno.

Le briciole, ma sarebbe meglio chiamarla elemosina, sarà data con parsimonia e discrezione a chi é in difficoltà economica, altri soldi saranno succhiati dalle zecche sociali che pur non avendone bisogno né diritto riscuotono aiuti non dovuti (vedi i 101 mafiosi) privandone chi ne ha effettivamente urgente bisogno e lasceranno a sé stessi la maggioranza degli italiani.

Moltissime aziende non avranno alcuna possibilità di ricominciare offrendo un insperato vantaggio ai soldi neri, altre aziende si trasferiranno in paesi stranieri più convenienti sia per tasse che per costo del lavoro, il 50-60% dei negozi già allo stremo per la recessione economica antecedente la pandemia, non riaprirà e coloro che riapriranno in molti lo faranno usando prestiti degli usurai; la disoccupazione sarà la più alta in Europa con stesse percentuali di un dopoguerra.

Quando i soldi dati dall'Europa e spesi senza alcun progetto né programmazione perciò infruttuosamente sperperati saranno finiti, ci ritroveremo ancora più poveri ed indebitati senza aver risolto nemmeno uno di quei problemi che frenano, da troppo tempo ormai, il nostro Paese e che ci impediscono di stare al passo con le altre nazioni e con la modernità: BUROCRAZIA, CORRUZIONE, LENTEZZA DELLA GIUSTIZIA, TASSE e COSTO DEL LAVORO.
 
Esasperazione, disperazione e povertà spingeranno, loro malgrado, degli innocui cittadini a compiere atti criminali per fame; rapine, scippi, furti in appartamenti e ville, saccheggi ai supermercati e alle boutique del lusso; si avrà difficoltà a pagare pensioni e stipendi degli statali perciò saranno decurtati ma lasciando inalterati i privilegi della casta, faranno una Patrimoniale sul contante in giacenza nelle banche ma i veri ricchi avvertiti in anticipo faranno sparire il malloppo e nella rete rimarranno quei poveri disgraziati, senza amici nelle stanze del potere, che hanno risparmiato con sacrificio quella manciata di euro.

Ci sarà una massiccia ondata di emigrazione verso paesi europei più democratici e competitivi; Francia, Germania, Olanda, Spagna, Irlanda e Danimarca si troveranno ad accogliere migliaia e migliaia di italiani in fuga costringendoci a rivivere la triste storia dei nostri avi dopo la 1a e 2a guerra mondiale; questo fenomeno creerà nuove ondate di nazionalismo disgregando probabilmente il concetto stesso di Europa Unita già minato dalla Brexit; si dovrà far ricorso al FMI come fu per la Grecia e la Corea del Sud e sarà la fine della nostra indipendenza ed autonomia.

Lo so, molti si gratteranno le palle toccando pure ferro e mi giudicheranno uno iettatore; la speranza é sempre l'ultima a morire ed anch'io mi auguro che quelle sopra descritte si rivelino farneticazioni di un folle ma se penso che i mazzieri che daranno le carte sono: Zingaretti, Di Maio, Renzi, Boschi, Berlusconi, Salvini, Meloni, Crimi, Angelucci, Toninelli, Brunetta, Brambilla, Carfagna, Gelmini, Di Battista ed altri accoliti, la parola speranza mi si strozza in gola.

....Masaniello é cresciuto, 
    Masaniello é turnato
    je so pazzo, je so pazzo
    nun ce scassate 'o cazzo ( P. Daniele )

sabato 23 maggio 2020

Silvia Romano Ovvero L'Agnello Sacrificale

Tanto si sta scrivendo e si continuerà a scrivere riguardo alla recente liberazione dietro pagamento di un riscatto, della nostra connazionale rapita in Kenia da membri dell'associazione terroristica somala Al Shabaab; questo fatto ha scatenato orde di serial haters, masse di buonisti ad oltranza e ad ogni costo e anche manipoli di politici interessati a sfruttare a fini elettorali l'attualità del fatto, naturalmente secondo l'orientamento politico chi é pro, chi é contro e ciò continuerà almeno fino a quando non accadrà un clamoroso nuovo evento perché come affermò il "filosofo" Pippo Franco < oggi ti mettono sul giornale e domani ci si puliscono il culo >

Errori nel gestire la situazione ne sono stati compiuti a manciate ma il più madornale che ha poi scatenato tutta la rovente polemica é stato quello di averla esibita in pubblico con indosso quella palandrana color verde che rappresenta il simbolo stesso delle donne vicino al terrorismo, insomma é come se fosse scesa dall'aereo con in mano la bandiera nera dell'ISIS dello Stato Islamico, in pratica un'apologia al terrorismo e questo é inaccettabile e credo che si configuri pure come reato; per carità, non voglio mettere in discussione la sua fede che é libera e protetta dalla Costituzione ma bastava indossare uno di quegli abiti tradizionali che siamo abituati a vedere in tutta Europa e da tempo anche in Italia.

Chiarito questo punto penso che prendersela ossessivamente con questa giovane ragazza che forse é partita con tutte le buone intenzioni e l'entusiasmo ma anche con l'incoscienza e l'inesperienza dovuta all'età, lo reputo oltremodo eccessivo e cannibalesco; andare in Africa senza un minimo di esperienza può essere fatale; quando io e la mia compagna eravamo in Tanzania a Mbagala 23 Km fuori Dar Es Salaam presso la missione di Padre Fedele notammo che il cancello era blindato con le guardie armate di mitra, il primo avvertimento fu: < finché c'é luce potrete girare come volete ma al calar del tramonto girare é pericolosissimo dovrete rientrare in missione > e all'epoca il terrorismo internazionale non era  ancora un fenomeno eclatante come ora.

Le ONG smuovono un mare di denaro tra donazioni e contributi che fioccano come neve sulle Alpi in inverno; vi ricordate del capitano Carola Rakete della nave Sea Watch ? Ebbene all'indomani dell'arresto e del sequestro della nave la ONG di sua appartenenza raccolse in pochi giorni 5 milioni di dollari.

Il denaro attrae chiunque, sia persone oneste e qualificate come Gino Strada e la sua ONG Emergency sia persone disoneste che fiutano l'affare, gestiscono il malloppo a proprio piacimento e mandano allo sbaraglio sotto pagati o affatto pagati, giovani volontari impreparati, perché più é numerosa la presenza sul campo più le donazioni e i contributi aumentano; che nel mondo esistano persone oneste, buone e caritatevoli  e persone disoneste e criminali non va certo spiegato é un fatto incontrovertibile; vi ricordate " er Cecato " di Mafia Capitale e il suo fiorente business dei Centri di Accoglienza ?

Chi controlla l'operato delle ONG ? Nessuno, a parte il primo riconoscimento da parte del Ministero degli Esteri per poter essere accredidati ad operare e ricevere i contributi.

Il non ripetersi di tali funesti eventi é pressoché impossibile ma possiamo fare in modo che avvengano con meno frequenza; come ?

Ogni volontario che parta per zone in conflitto e pericolose come Siria, Iraq, Afganistan, Somalia, Libia, Yemen, Etiopia ecc. ecc. dovrà essere autorizzato dalla Farnesina che valuterà la credibilità e l'esperienza della ONG di appartenenza ad operare in tali zone e soprattutto valutare minuziosamnete la formazione, la preparazione e la comprovata competenza tecnica degli operatori, obbligatoriamente coperti da una polizza assicurativa prima che il viaggio verso il luogo di destinazione abbia inizio.

Se tale iter fosse stato operativo Silvia Romano non sarebbe potuta partire per l'Africa, avrebbe evitato di vivere un tale trauma e ci avrebbe risparmiato tutta l'apprensione per la sua sorte patita in questo anno e mezzo.


Cavallo E Asino


sabato 16 maggio 2020

Lo Stato Pappone



I dipendenti e le imprese sono stanchi anzi esausti di avere un socio occulto di maggioranza, lo Stato, che pur non mettendo un centesimo e non lavorando in azienda cerca pure in tutti i modi di ostacolarti nel tentativo di raggiungere un qualche profitto.

Ipotizziamo che voglia assumere un dipendente, questi sono i costi per il datore e per il dipendente stesso e prendiamo come esempio 4 differenti importi mensili:

1) importo retribuzione mensile lordo € 2.000
     Tasse e imposte a carico del dipendente € 544 - Totale netto € 1.456
     Tasse e imposte a carico del datore € 600
     Totale tasse e imposte pagate € 1.144

2) importo retribuzione mensile lordo € 3.000
    Tasse e imposte a carico del dipendente € 1.103 - totale netto € 1.897
    Tasse e imposte a carico del datore € 900
    Totale tasse e imposte pagate € 2.003

3) importo retribuzione mensile lordo € 4.000
    Tasse e imposte a carico del dipendente € 1.688 - Totale netto € 2.312
    Tasse e imposte a carico del datore € 1.200
    Totale tasse e imposte pagate € 2.888

4) importo retribuzione mensile lordo € 5.000
    Tasse e imposte a carico del dipendente € 2.231 - Totale netto € 2.769
    Tasse e imposte a carico del datore € 1.500
    Totale tasse e imposte pagate € 3.731

Ricapitoliamo:
caso 1)
il datore per farti arrivare in tasca € 1.456 ne deve sborsare € 2.600

caso 2)
il datore per farti arrivare in tasca € 1.897 ne deve sborsare € 3.900

Caso 3)
il datore per farti arrivare in tasca € 2.312 ne deve sborsare € 5.200

Caso 4)
 il datore per farti arrivare in tasca € 2.769 ne deve sborsare € 6.500

Non é scandaloso ? Queste non sono tasse, é estorsione !

Ci lamentiamo della disoccupazione e ci sorprendiamo del lavoro in nero ?
In quale nazione su una retribuzione fanno pagare le tasse a due soggetti ?
Volete far ripartire l’Italia ? Aggiustate questa anomalia.

venerdì 15 maggio 2020

Indagine Su Un Cittadino Al Di Sopra Di Ogni Sospetto


Per stabilire la verità bisogna incastrare tutti i pezzi che devono combaciare perfettamente l'un l'altro come in un puzzle che alla fine mostra il disegno completo, ciò ha bisogno di tempo a volte molto tempo e non sempre ci si riesce.

Premessa: quello che scrivo sono supposizioni come se fossi un investigatore o chiamatele pure illazioni e non ho alcuna prova materiale.

Comunque la si voglia guardare questa storia puzza, non é assolutamenmte simile alle altre vicende di sequestri anzi é del tutto anomala ed é umano che dei dubbi si facciano largo nella mente.

Riavvolgiamo il nastro e cominciamo dallo sbarco a Ciampino; nonostante le pressioni dell'Ambasciatore italiano a Mogadiscio e successivamente dei Servizi all'interno dell'aeromobile che le suggerivano di togliersi quella palandrana color verde che come tutti sappiamo é la divisa delle donne simpatizzanti per il Movimento Islamico Al Shabaab, la Silvia che era perfettamente conscia del significato si é rifiutata ostinatamente e beceramente di seguire quel saggio consiglio; perché ? Per una visibilità mondovisione del Movimento ? Se fosse così perché le interessava tale propaganda ? Boh staremo a vedere !

La forma fisica: controllate le foto ante-post rapimento, é raddoppiata; una sequestrata che torna dopo un anno e mezzo di prigionia con una decina di chili in sovrappeso, deve aver mangiato come un bufalo, credo che sia l'unica sequestrata al mondo in tutta la storia dei sequestri che viene rilasciata con molti ma molti più chili di quando fu rapita; é forse incinta ? Lei afferma di no e io le credo anche perché se fosse una bugia avrebbe le gambe di Brunetta; ma quando é che una donna generalmente prende peso abbondantemente ? Quando é incinta e quando é puerpera e allatta; questa seconda ipotesi mi intriga maggiormente; anche i tempi coincidono, ha detto che si é convertita dopo circa 5 mesi di prigionia, gli esperti dicono che lo si fa quando si é intenzionati a sposare un musulmano, 9 mesi di gravidanza, 4 mesi per lo svezzamento del bebé, totale 18 mesi,  ecco perché il sequestro é durato così a lungo, se fosse tornata prima ma con una evidente gravidanza ne avrebbe dovuto spiegare molte di cose agli inquirenti ! Una visita ginecologica fugherebbe ogni dubbio ma sarà impossibile effettuarla; sarà così ? boh staremo a vedere !

I miei maggiori sospetti, che poi mi hanno indotto a rivedere tutto il film, nascono proprio da questo errore che lei ha commesso: non ha mai  e poi mai  ringraziato, cosa che tutti i sequestrati fanno,  né lo Stato Italiano né il Governo né i Servizi che l'hanno liberata (?) ed anche ieri giovedì 14 maggio nel suo primo post, da libera, su Facebook ringrazia tutti ma proprio tutti eccetto le Autorità sopra menzionate; perché ? A me viene in mente una sola risposta: ci vede parte del mondo occidentale che lei ora odia perché colpevolmente complici, secondo la sua visione, delle sofferenze che quei popoli patiscono; su questo concetto ci sarebbe da approfondire e anche molto ma non é né questo il momento né l'oggetto del post; sarà così ? boh staremo a vedere !

Azzardo una previsione: lontana dal piccolo e dall'amore non resisterà a lungo e vorrà tornare in Somalia ASAP, ma gli inquirenti che non sono idioti glielo impediranno sia perché l'inchiesta non é ancora chiusa, sia per strategia, la cuoceranno a fuoco lento e ne sentiremo delle belle ( si fa per dire )

giovedì 14 maggio 2020

Considerazioni Finali Sulla Storia di Silvia Romano

La Sig.na Silvia Romano con il suo comportamento ha mostrato alla nazione in maniera inequivocabile:

1-scarsa sensibilità rifiutando di togliersi l'emblema della palandrana verde e dichiarando pubblicamente appena scesa dall'aereo la volontà di ritornare in quei luoghi

2-zero rispetto verso l'Italia con le sue parole di benevolenza verso i rapitori terroristi  e  mai " un grazie " per il Paese e gli uomini che rischiando e spendendo dollaroni l'hanno salvata dalla merda in cui si era improvvidamente cacciata

3-incapacità totale di comprendere la realtà delle situazioni in cui si viene a trovare e di conseguenza adeguarsi (valido anche per punto 1); infatti parte per luoghi di estremismo religioso islamico mostrando culo e tette con short e canottierina senza reggiseno e ritorna in Italia vestita di palandrana, cioé tutto il contrario di ciò che andava fatto. (chi conosce quei luoghi sa di cosa sto parlando)

A parer mio una persona così é meglio che non si allontani oltre Milano - Sesto San Giovanni e non é sessismo come qualcuno si agita é solo buon senso.

Concludo con una arguta frase che ho letto in giro per il web:

Fatemi capire:  i turchi si sono presi il merito, l'Islam la gloria, i terroristi i soldi e noi italiani stocazzo >

Comunque BENTORNATA !
Amen

mercoledì 13 maggio 2020

Marco Travaglio..che delusione !

Leggere che una giornalista del Fatto Quotidiano, Sig.ra Sandra Amurri, per esprimere le sue idee che si discostano dalla linea editoriale dittatoriale dell'equivoco "sull'Affaire" Bonafede-Di Matteo debba ricorrere alla piattaforma social Facebook anziché scriverle direttamente sul proprio giornale mi provoca un senso di delusione ed amarezza, non per lei Sig.ra Amurri, ci mancherebbe, ma per il giornale per il quale scrive.

Ormai il direttore Marco Travaglio che un tempo apprezzavo come giornalista e al quale ricordo il suo motto  " Non faremo sconti a nessuno " declamato con la veemenza che lo contraddistingue e che infiammò di passione i nostri cuori, si é ridotto invece ad essere un misero leccapiedi del M5S difendendolo oltre la decenza ed ha perduto completamente l'obiettività e la neutralità che un giornalista dovrebbe possedere sempre, specialmente di fronte a fatti politici di una gravità che non é possibile trascurare e ignorare.

Questo voltafaccia mi colpisce significativamente perché sono un lettore del quotidiano ed anche perché giunge improvviso, inaspettato e violento come l'attuale pandemia da corona virus.

Quali sordidi interessi sta proteggendo per azzerare così repentinamente l'etica del giornalismo per di più indipendente ? 

Sempre pronto e solerte a dare in testa a Berlusconi e Renzi e Salvini e Meloni, ed a ragione aggiungo, considerando la personalità e le idee di tali personaggi, ma se nella blacklist si include anche chiunque si azzardi a dire mezza parola contraria o critica sul M5S, allora il significato é univoco: lei é diventato progressivamente nel tempo come un Emilio Fede vulgaris, ma almeno lui aveva il coraggio e la faccia di bronzo di ammetterlo a viso aperto, lei invece si é meschinamente mascherato...sei proprio uno juventino docg !

Padellaro capito l'antifona si é signorilmente eclissato, Feltri lo ha già perduto, se anche Lillo e la Amurri dovessero emigrare verso altre testate resterebbe da solo con lo scanzonato quanto superfluo Scanzi.

Si ravveda !





lunedì 11 maggio 2020

Un Rilancio Economico Impossibile

 
 
 
Come tutti sappiamo l'Italia é economicamente nella merda e in ognidove il Governo non fa altro che parlare di rilancio; vorrei tanto che qualcuno lassù leggesse questo mio post e rispondesse.
 
< Una delle domande che a suo tempo mi posi e che spesso ripropongo agli interlocutori quando la conversazione é inerente é la seguente:
 
Sarebbe stato possibile per il giovane Bill Gates far nascere in Italia la sua Microsoft nel garage di casa ?
 
Stiamo parlando di uno degli uomini più ricchi del mondo che ha incrementato il PIL degli USA e anche di altre nazioni inclusa l’Italia, con la creazione di migliaia di posti di lavoro e un giro di affari stratosferico.
 
La risposta ovviamente é NO. Perché ? Semplice: oneri e burocrazia. 
 
Il primo scoglio é la sede; un garage non può essere un luogo di lavoro per via dellaccatastamento (insormontabile) poi a seguire tutte quelle norme obbligatorie quali la toilette, la pavimentazione ecc. ecc. quindi sei costretto ad affittare un’unità immobiliare idonea: ufficio o negozio, con conseguente esborso di 2 mesi di deposito più un mese anticipato di affitto e sempre che tu non debba fare dei lavori edili per l’OK dell’Ispettore Sanitario e dei Vigili Urbani i quali 8 volte su 10 trovano sempre qualcosa che non é norma, quindi altre spese.
 
Prima di cominciare qualsiasi attività devi aprire la partita IVA il cui ufficio manda contestualmente all’apertura la segnalazione all’INPS che decorre con effetto immediato; costo minimo indipendentemente se sei in attivo, cosa impossibile visto che sei all’inizio, circa 300 al mese, poi devi comunicare al Municipio di competenza la nuova apertura, poi ci sono le spese per il commercialista di cui non puoi fare a meno per la complessità delle leggi in materia fiscale e che le stramaledette cambiano ogni 6 mesi per cui o lavori al tuo progetto o stai dietro a questa schizofrenia fiscale, poi devi denunciare all’AMA l’inizio attività che decorre anch’essa da subito e i cui costi dipendono dal genere di attività e dai mq del locale.
 
Non voglio tediarvi ulteriormente con altri aspetti e spese, tipo i costi di un c/c bancario (obbligatorio), carte bollate ecc., ma indubbiamente tra il tempo speso per andare da un ufficio all’altro più le spese che devi affrontare prima ancora di guadagnare 1 euro impediscono ai nostrani Bill Gates di vivere la loro avventura…infatti emigrano all’estero. >

domenica 10 maggio 2020

Cui Prodest

La scuola che non insegna lo studio della Costituzione e dell' Educazione Civica sarà in grado di formare anche dei buoni professionisti ma non necessariamente dei buoni cittadini.

sabato 9 maggio 2020

Dedicato a Marco Lillo

Egr. e stimato vice direttore,

seguo il suo quotidiano fin dall'inizio anzi dalla sua protostoria quando il direttore Marco Travaglio si collegava settimanalmente sul blog di Beppe Grillo che seguivo con molta speranza e l'ottimismo di chi crede che qualcosa potesse e stesse per cambiare.

All'inizio e per alcune settimane a seguire per sostenervi compravo due copie del vostro quotidiano poi entravo ogni giorno in un bar diverso e dopo il cappuccino lasciavo una copia sul tavolino affinché qualcun'altro potesse leggerlo sperando che apprezzasse la vostra linea editoriale e diventasse un utente affezionato.

Ultimamente però il motto " non faremo sconti a nessuno " si é un pò sbiadito come anche " uno vale uno " e trovo che il suo ultimo articolo su Fofò DJ restauri parzialmente quei colori brillanti che un tempo ammiravo.

Sono un elettore del M5S ma questo non significa che sposo a prescindere ogni loro iniziativa o decisione; so anche per esperienza personale, che ogni nuova impresa proprio perché é nuova nel suo percorso é soggetta ad inevitabili errori, per carità é umano sbagliare se in buonafede ma sarebbe da "Uomini" veri  ed onorevole assumersene anche le eventuali responsabilità.

Mi sforzo di rimanere critico e di essere il più obiettivo possibile nei miei limiti; il tifo lo riservo esclusivamente alla mia squadra di calcio, la Roma, che amerei con lo stesso ardore anche se finisse in serie C ma quando si tratta di politica fare le pulci al sistema é uno dei modi per mantenere viva la democrazia e mettere di fronte ai fatti chi detiene il potere e può cambiare la nostra vita.

Il Ministro della Giustizia ha negato l'incarico al DAP, dopo averglielo promesso, alla persona più preparata e competente che la Repubblica potesse esprimere, il Dr Di Matteo, dopodiché il Ministro ha assunto amici e amici degli amici come un Bertolaso qualsiasi: perché ? La domanda non è peregrina,  quindi condivido in toto quanto scritto nel suo articolo, quelli sono i fatti, tutto il resto sono chiacchiere.

Oltre alla mia solidarietà e stima, per quanto possa valere, la prego di continuare a percorrere la strada maestra del giornalismo indipendente. Grazie.







venerdì 8 maggio 2020

Ministero di Grazia (molta) e Giustizia (poca)

                        

Egregio squartatore di bambini poi sciolti in acido, stimato raccoglitore di pizzo che mandi sul lastrico commercianti e industriali, apprezzato importatore di droghe che uccidono i nostri giovani, stupratori, pedofili, il Ministero é a conoscenza dei gravi problemi carcerari, che le aragoste ultimamente non sono tanto fresche e lo champagne vi viene servito a temperatura non ottimale ma lo Stato e le Istituzioni vi amano e vi proteggono dal contagio come un’amorosa mamma con i suoi piccoli e ce ne freghiamo altamente delle nuove vittime dovute alla vostra sacrosanta libertà ed anche dei costi aggiuntivi per catturarvi nuovamente quando sarete evasi nella speranza che vi ricordiate di noi alle prossime elezioni politiche.

Tutti noi italiani esprimiamo empatia e riconoscenza a DJ Fofò…Liberté, Egalité, Fraternité.

martedì 5 maggio 2020

Parasite: Non Il Film Ma La Realtà

  

   In questo periodo di isolamento forzato a causa del corona-virus ho usato il tanto tempo a disposizione per sistemare cose tralasciate o trascurate, però dopo alcune settimane anche questo impegno si è esaurito e gran parte del tempo oltre che vedere films e serie TV l’ho impegnato anche a pensare riguardo al futuro, a cosa ci avrebbe aspettato all’indomani del ridotto o cessato pericolo e sicuramente non sarà una “ Vie en Rose “

Le mie preoccupazioni riguardano tutto il mondo ma soprattutto il mio bel paese, l’Italia, una nazione meravigliosa per il paesaggio, l’arte, il clima, per la calda ospitalità, per il cibo di bontà eccelsa, per i vini di alta qualità, per la gioventù di una bellezza mozza fiato, e per le menti straordinarie che vi albergano.

All’apparenza avremmo tutto il necessario e anche di più, non dico, per essere felici ma quantomeno più sereni; cosa ci manca allora ? Politici, banchieri e pubblici amministratori onesti e competenti !

Invece ancora una volta di fronte a tragedie nazionali come furono, il terremoto del Belice, dell’Irpinia, de L’Aquila, aleggiano i predatori, le sanguisughe, i parassitii che desidererebbero una calamità al mese..ma anche di più.

La fancazzista Irene Pivetti, ex Presidente della Camera dei Deputati, terza carica della Repubblica, la signora del “ Roma ladrona “ tramite una sua società a r.l. con soli € 50.000 di capitale sociale riesce ad ottenere un appalto senza concorrenti per un importo di ben € 30 milioni per una fornitura di mascherine alla Protezione Civile risultate poi cinesi e contraffatte però pagate sull’unghia, mentre gli imprenditori onesti devono aspettare dai 6 mesi ad un anno, a volte anche di più, prima di vedere un centesimo della fattura di fornitura; ci sono stati casi di fallimenti per mancanza di liquidità nonostante la ditta vantasse crediti verso lo Stato di milioni di euro.

Il Dr Bertolaso, capo della Protezione Civile e dell’emergenza al tempo del terremoto de L’Aquila, città ancora rasa al suolo nonostante le centinaia di milioni di euro volatilizzati; il signore dei massaggi prestati da signorine dai facili costumi presso un centro sportivo della via Salaria; quello che assunse alla Protezione Civile un minuto prima del cambio della guardia con soldi sottratti ai terremotati: la moglie di un sottosegretario, i figli dei giudici amici, dei generali amici e dei boiardi amici, la nipote di un cardinale; la Protezione Civile sotto la sua direzione passò da 320 dipendenti a 800 tutti assunti ad personam senza concorso e senza preparazione specifica.

Visto che il pedigree è di razza e che in politica essere famigerato è più consono che essere stimato, la regione Lombardia nella persona del Governatore Fontana lo ha nominato per sovrintendere la costruzione dell’Ospedale in Fiera allo scopo di accogliere i malati in terapia intensiva; spesa € 20 milioni, ricoveri non più di 10; poi abbiamo saputo che l’Ospedale di Legnano aveva dei reparti nuovi con macchinari mai usati che sarebbero stati più idonei…però non si sarebbero spesi 20 milioni di euro.

Mi domando e domando a voi:

E’ mai possibile continuare ad accettare siffatte pratiche in momenti gravi come questi quando la spada di Damocle dei fallimenti, dei licenziamenti, della disoccupazione e di un debito pubblico ormai ingovernabile pende sulle nostre teste ?

E’ possibile risolvere i nostri guai con le stesse persone che li hanno creati ?

E’ accettabile che un personaggio che fino a ieri faceva il bibitaro allo stadio San Paolo e che non parla una lingua straniera sia il Ministro degli Esteri, uno dei ministeri più importanti e delicati dell’apparato statale ?